Gentoo Archives: gentoo-commits

From: "Davide Cendron (scen)" <scen@g.o>
To: gentoo-commits@l.g.o
Subject: [gentoo-commits] gentoo commit in xml/htdocs/doc/it/handbook: hb-install-kernelparams.xml
Date: Wed, 02 Apr 2008 21:21:01
Message-Id: E1JhAOA-0003JG-Dl@stork.gentoo.org
1 scen 08/04/02 21:20:58
2
3 Added: hb-install-kernelparams.xml
4 Log:
5 Initial commit: version 1, revision 1.1 of EN CVS
6
7 Revision Changes Path
8 1.1 xml/htdocs/doc/it/handbook/hb-install-kernelparams.xml
9
10 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/handbook/hb-install-kernelparams.xml?rev=1.1&view=markup
11 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/handbook/hb-install-kernelparams.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
12
13 Index: hb-install-kernelparams.xml
14 ===================================================================
15 <?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>
16 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/handbook/hb-install-kernelparams.xml,v 1.1 2008/04/02 21:20:57 scen Exp $ -->
17 <!DOCTYPE included SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
18
19 <included>
20
21 <version>1</version>
22 <date>2008-04-01</date>
23
24 <body>
25
26 <p>
27 <brite>Opzioni hardware:</brite>
28 </p>
29
30 <dl>
31 <dt>acpi=on</dt>
32 <dd>
33 Carica il supporto per ACPI e attiva l'avvio del demone insieme al CD.
34 L'opzione è necessaria solo se il sistema necessita di ACPI per funzionare
35 correttamente. Non è necessario per il supporto Hyperthreading.
36 </dd>
37 <dt>acpi=off</dt>
38 <dd>
39 Disabilita completamente ACPI. È utile su alcuni sistemi un po' datati ed è
40 prerequisito per utilizzare APM. L'opzione disabilita il supporto
41 Hyperthreading del processore.
42 </dd>
43 <dt>console=X</dt>
44 <dd>
45 Imposta una console seriale per il CD. La prima opzione è la periferica, di
46 solito ttyS0 su x86, seguita da ulteriori opzioni di connessione, separate da
47 virgola. Le opzioni predefinite sono 9600,8,n,1.
48 </dd>
49 <dt>dmraid=X</dt>
50 <dd>
51 Consente il passaggio di opzioni al sistema device-mapper RAID. Le opzioni
52 devono essere passate tra virgolette.
53 </dd>
54 <dt>doapm</dt>
55 <dd>Carica il driver APM. È prerequisito che sia impostato acpi=off.</dd>
56 <dt>dopcmcia</dt>
57 <dd>
58 Carica il supporto per hardware PCMCIA e Cardbus e imposta l'avvio automatico
59 sul CD del pcmcia cardmgr. È richiesto solo quando si sta effettuando il boot
60 da periferiche PCMCIA/Cardbus.
61 </dd>
62 <dt>doscsi</dt>
63 <dd>
64 Carica il supporto per la maggior parte di controller SCSI. È prerequisito per
65 effettuare il boot da molte periferiche USB, visto che utilizzano il supporto
66 SCSI del kernel.
67 </dd>
68 <dt>hda=stroke</dt>
69 <dd>
70 Consente di partizionare l'intero disco fisso anche quando il BIOS non è in
71 grado di vedere dischi grandi. Questa opzione viene usata solo su macchine con
72 BIOS vecchio. Sostituire hda con la periferica che richiede l'opzione.
73 </dd>
74 <dt>ide=nodma</dt>
75 <dd>
76 Forza a disabilitare il DMA nel kernel ed è necessario per alcuni chipset IDE
77 e alcuni lettori CDROM. Se il sistema ha problemi a leggere dal CDROM è
78 possibile provare quest'opzione. Disabilita inoltre le impostazioni
79 predefinite di hdparm.
80 </dd>
81 <dt>noapic</dt>
82 <dd>
83 Disabilita l'Advanced Programmable Interrupt Controller che è presente sulle
84 schede madri più recenti. Sembra che abbia alcuni problemi con hardware più
85 vecchio
86 </dd>
87 <dt>nodetect</dt>
88 <dd>
89 Disabilita tutta la fase di rilevazione da parte del CD, tra cui la
90 rilevazione delle periferiche e il DHCP. È utile per il debugging di un CD o
91 un driver non funzionante
92 </dd>
93 <dt>nodhcp</dt>
94 <dd>
95 Disabilita la ricerca DHCP per le interfacce di rete rilevate. Utile per le
96 reti con indirizzi IP statici.
97 </dd>
98 <dt>nodmraid</dt>
99 <dd>
100 Disabilita il supporto per il device-mapper RAID, come quello usato per il
101 controller IDE/SATA RAID onboard
102 </dd>
103 <dt>nofirewire</dt>
104 <dd>
105 Disabilita il caricamento dei moduli Firewire. Dovrebbe essere necessario solo
106 se l'hardware Firewire è causa di problemi in fase di boot
107 </dd>
108 <dt>nogpm</dt>
109 <dd>Disabilita il mouse in console via gpm</dd>
110 <dt>nohotplug</dt>
111 <dd>
112 Disabilita l'esecuzione degli script hotplug e coldplug al boot. Utile per il
113 debug di un driver o un CD difettoso.
114 </dd>
115 <dt>nokeymap</dt>
116 <dd>Disabilita la selezione della keymap per configurazioni non US.</dd>
117 <dt>nolapic</dt>
118 <dd>Disabilita l'APIC locale su kernel monoprocessore.</dd>
119 <dt>nosata</dt>
120 <dd>
121 Disabilita il caricamento dei moduli Serial ATA. Da usare se il proprio
122 sistema ha problemi con il sottosistema SATA.
123 </dd>
124 <dt>nosmp</dt>
125 <dd>
126 Disabilita SMP, il Symmetric Multiprocessing, su kernel che lo supportano. È
127 utile per il debug di problemi SMP per specifiche schede madri e driver.
128 </dd>
129 <dt>nosound</dt>
130 <dd>
131 Disabilita il supporto per il suono e il volume. Utile nei casi in cui il
132 suono causa problemi.
133 </dd>
134 <dt>nousb</dt>
135 <dd>
136 Disabilita il caricamento automatico dei moduli USB, utile per il debug di
137 problemi con USB
138 </dd>
139 <dt>slowusb</dt>
140 <dd>
141 Aggiunge pause extra nel processo di boot per CDROM USB lenti, come quelli
142 contenuti nei BladeCenter di IBM.
143 </dd>
144 </dl>
145
146 <p>
147 <brite>Gestione dei Volumi e delle periferiche:</brite>
148 </p>
149
150 <dl>
151 <dt>doevms</dt>
152 <dd>
153 Abilita il supporto per l'EVMS di IBM, conosciuto anche come Enterprise Volume
154 Management System. Non è consigliato per l'utilizzo con lvm.
155 </dd>
156 <dt>dolvm</dt>
157 <dd>
158 Abilita il supporto per il Logical Volume Management di Linux. Da non
159 abilitarsi con evms.
160 </dd>
161 </dl>
162
163 <p>
164 <brite>Altre opzioni:</brite>
165 </p>
166
167 <dl>
168 <dt>debug</dt>
169 <dd>
170 Abilita la modalità di debug. L'opzione può confondere in quanto provoca la
171 visualizzazione di grosse quantità di testo a video.
172 </dd>
173 <dt>docache</dt>
174 <dd>
175 Produce l'archiviazione in cache dell'intera parte runtime del CD in RAM, in
176 modo da consentire di smontare /dev/cdrom e montarne un altro. L'opzione
177 richiede di avere almeno il doppio della RAM rispetto alla dimensione del CD.
178 </dd>
179 <dt>doload=X</dt>
180 <dd>
181 Consente al ramdisk iniziale di caricare tutti i moduli elencati oltre alle
182 dipendenze. Sostituire X con il nome del modulo.
183 <br/>
184 Possono essere specificati diversi moduli separati da virgola.
185 </dd>
186 <dt>dossh</dt>
187 <dd>Avvia sshd al boot, utile per installazioni non presidiate.</dd>
188 <dt>passwd=foo</dt>
189 <dd>
190 Imposta la password di root al valore specificato dopo il segno di uguale,
191 richiesto da sshd in quanto la password viene offuscata.
192 </dd>
193 <dt>noload=X</dt>
194 <dd>
195 Impedisce al ramdisk iniziale il caricamento di un modulo specifico che
196 potrebbe causare problemi. La sintassi è la medesima di doload.
197 </dd>
198 <dt>nonfs</dt>
199 <dd>Disabilita l'avvio di portmap/nfsmount al boot.</dd>
200 <dt>nox</dt>
201 <dd>
202 Impedisce ai LiveCD con X di caricare l'interfaccia grafica e propone
203 direttamente l'interfaccia testuale.
204 </dd>
205 <dt>scandelay</dt>
206 <dd>
207 Forza il CD a effettuare pause di 10 secondi durante alcune parti del processo
208 di boot per consentire alle periferiche lente di caricarsi correttamente.
209 </dd>
210 <dt>scandelay=X</dt>
211 <dd>
212 Consente di specificare un adeguato ritardo in secondi da aggiungere in alcune
213 parti del processo di boot per consentire alle periferiche lente di caricarsi
214 correttamente. Sostituire X con il numero di secondi di pausa.
215 </dd>
216 </dl>
217
218 </body>
219
220 </included>
221
222
223
224 --
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