Gentoo Archives: gentoo-commits

From: "Davide Cendron (scen)" <scen@g.o>
To: gentoo-commits@l.g.o
Subject: [gentoo-commits] gentoo commit in xml/htdocs/doc/it: gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml gentoo-x86-quickinstall-media.xml gentoo-x86-quickinstall-stage.xml gentoo-x86-quickinstall-system.xml
Date: Tue, 08 Jan 2008 21:01:34
Message-Id: E1JCLZi-0003zX-PY@stork.gentoo.org
1 scen 08/01/08 21:01:30
2
3 Added: gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml
4 gentoo-x86-quickinstall-media.xml
5 gentoo-x86-quickinstall-stage.xml
6 gentoo-x86-quickinstall-system.xml
7 Log:
8 Version 1.0, revision 1.1 of EN CVS. Welcome to splitted and shared parts of gentoo-x86-*quickinstall* docs.
9
10 Revision Changes Path
11 1.1 xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml
12
13 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml?rev=1.1&view=markup
14 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
15
16 Index: gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml
17 ===================================================================
18 <?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>
19 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-after-reboot.xml,v 1.1 2008/01/08 21:01:30 scen Exp $ -->
20 <!DOCTYPE included SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
21
22 <included>
23
24 <version>1</version>
25 <date>2008-01-01</date>
26
27 <section id="after-reboot">
28 <title>Completare l'installazione</title>
29 <body>
30
31 <note>
32 Il tempo <b>totale</b> trascorso fra la comparsa del prompt di avvio sul minimal
33 CD e la comparsa del prompt di login dopo il riavvio è stato di <b>00:42:31</b>
34 sulla macchina di test. Meno di un'ora! Si noti che questo tempo include quello
35 necessario a scaricare i pacchetti dello stage3, dello snapshot Portage e
36 diversi altri pacchetti e il tempo speso per configurare il kernel.
37 </note>
38
39 <p>
40 Fare il login come <c>root</c>, quindi aggiungere uno o più utenti per l'uso
41 quotidiano con <c>useradd</c>.
42 </p>
43
44 <pre caption="Collegarsi al nuovo sistema da un altro PC">
45 <comment>(Ripulire il file known_hosts in quanto il nuovo sistema ha generato una nuova e definitiva hostkey)</comment>
46 $ <i>nano -w ~/.ssh/known_hosts</i>
47 <comment>(Cercare la linea con l'indirizzo IP del nuovo PC, cancellarla, quindi salvare il file e uscire da nano)</comment>
48
49 <comment>(Usare l'indirizzo IP del nuovo sistema)</comment>
50 $ <i>ssh root@192.168.1.10</i>
51 The authenticity of host '192.168.1.10 (192.168.1.10)' can't be established.
52 RSA key fingerprint is 96:e7:2d:12:ac:9c:b0:94:90:9f:40:89:b0:45:26:8f.
53 Are you sure you want to continue connecting (yes/no)? <i>yes</i>
54 Warning: Permanently added '192.168.1.10' (RSA) to the list of known hosts.
55 Password: <comment>inserire_la_password</comment>
56 </pre>
57
58 <pre caption="Aggiungere un nuovo utente">
59 miamacchina ~ # <i>adduser -g users -G lp,wheel,audio,cdrom,portage,cron -m giovanni</i>
60 miamacchina ~ # <i>passwd giovanni</i>
61 New UNIX password: <comment>inserire_la_password_di_giovanni</comment>
62 Retype new UNIX password: <comment>reinserire_la_password_di_giovanni</comment>
63 passwd: password updated successfully
64 </pre>
65
66 </body>
67 </section>
68 <section>
69 <title>Ultimi ritocchi di configurazione</title>
70 <body>
71
72 <p>
73 Cominciare scegliendo i mirror più vicini o definendo le variabili <c>SYNC</c>
74 e <c>GENTOO_MIRRORS</c> in <path>/etc/make.conf</path> o usando
75 <c>mirrorselect</c>. A questo punto si può impostare il numero di processi di
76 compilazione contemporanei.
77 </p>
78
79 <pre caption="Usare mirrorselect e usare MAKEOPTS">
80 miamacchina ~ # <i>emerge mirrorselect</i>
81 miamacchina ~ # <i>mirrorselect -i -o >> /etc/make.conf</i>
82 miamacchina ~ # <i>mirrorselect -i -r -o >> /etc/make.conf</i>
83 <comment>(Solitamente un buon valore è il numero di processori più uno)</comment>
84 miamacchina ~ # <i>echo 'MAKEOPTS="-j2"' >> /etc/make.conf</i>
85 </pre>
86
87 <p>
88 Ora è opportuno abilitare e/o disabilitare alcune flag USE. Usare <c>emerge -vpe
89 world</c> per avere la lista di tutti i pacchetti installati e le loro USE flag
90 abilitate e/o disabilitate. Modificare <path>/etc/make.conf</path> o usare il
91 seguente comando per definire la variabile USE:
92 </p>
93
94 <pre caption="Visualizzare le flag USE in uso e abilitarne o disabilitarne
95 alcune">
96 miamacchina ~ # <i>emerge -vpe world</i>
97 <comment>(Portage mostra i pacchetti e le loro USE flag, come esempio,
98 disabilitiamo ipv6 e fortran, e abilitiamo unicode)</comment>
99 miamacchina ~ # <i>echo 'USE="nptl nptlonly -ipv6 -fortran unicode"' >> /etc/make.conf</i>
100 </pre>
101
102 <p>
103 Le versioni più recenti di glibc usano <path>/etc/locale.gen</path> per definire
104 le impostazioni dei locale.
105 </p>
106
107 <pre caption="Definire i locale">
108 miamacchina ~ # <i>cd /etc</i>
109 miamacchina etc # <i>nano -w locale.gen</i>
110 </pre>
111
112 <p>
113 Per ultimo, ma non meno importante, si può voler modificare la variabile
114 <c>CFLAGS</c> nel file <path>/etc/make.conf</path> per ottimizzare il codice
115 alle proprie necessità. Notare che l'uso di una lunga lista di opzioni è
116 raramente necessario e può portare a rendere il sistema non funzionante. Si
117 raccomanda di specificare il tipo di processore con l'opzione <c>march</c> e
118 attenersi a <c>-O2 -pipe</c>.
119 </p>
120
121 <p>
122 Si potrebbe voler anche provare a usare <b>~x86</b>. Lo si dovrebbe fare solo se
123 si è in grado di gestire ebuild o pacchetti malfunzionanti. Se si preferisce
124 avere un sistema stabile, non utilizzare la variabile <c>ACCEPT_KEYWORDS</c>.
125 È una buona idea usare anche <c>FEATURES="parallel-fetch ccache"</c>.
126 </p>
127
128 <pre caption="Ultime modifiche a make.conf">
129 miamacchina etc # <i>nano -w make.conf</i>
130 <comment>(Impostare -march corrispondente al proprio processore in CFLAGS)</comment>
131 CFLAGS="-O2 -march=<i>athlon-xp</i> -pipe"
132 <comment>(Aggiungere la linea seguente)</comment>
133 FEATURES="parallel-fetch ccache"
134 <comment>(Aggiungere la linea seguente solo se si sa cosa si sta facendo)</comment>
135 ACCEPT_KEYWORDS="~x86"
136 </pre>
137
138 <p>
139 Si potrebbe voler ricompilare l'intero sistema due volte per implementare
140 completamente gli ultimi cambiamenti alla configurazione. Ciò richiederebbe
141 molto tempo per essere completato e porterebbe vantaggi in velocità minimi.
142 Si raccomanda di lasciare che il sistema si ottimizzi gradualmente man mano che
143 nuove versioni dei pacchetti vengono rilasciati. D'altra parte, la
144 ricompilazione completa aiuta a mantenere la coerenza interna del sistema.
145 Consultare <uri link="/doc/it/gcc-upgrading.xml">Guida all'aggiornamento di GCC
146 per Gentoo Linux</uri> per informazioni sui benefici ottenibili con la
147 ricompilazione completa di system e world.
148 </p>
149
150 <p>
151 Ricompilare solo i pacchetti che sono già stati aggiornati dal rilascio o che
152 sono influenzati da nuove flag USE richiederà abbastanza tempo. Si può voler
153 anche rimuovere i pacchetti che bloccano l'aggiornamento. Cercare "[blocks
154 <brite>B</brite> ]" nell'output <c>emerge -vpuD --newuse world</c> e usare
155 <c>emerge -C</c> per rimuoverli.
156 </p>
157
158 <pre caption="Aggiornare i pacchetti">
159 <comment>(Installare ccache)</comment>
160 miamacchina etc # <i>emerge ccache</i>
161
162 <comment>(Notare che il passaggio a ~x86 causa l'aggiornamento di molti pacchetti)</comment>
163 miamacchina etc # <i>emerge -vpuD --newuse world</i>
164 <comment>(Esaminare con cura la lista dei pacchetti e le loro USE flag, rimuovere
165 i pacchetti che ne bloccano altri se ce ne sono, e far partire il lungo processo)</comment>
166 miamacchina etc # <i>time emerge -vuD --newuse world</i>
167 <comment>(79 packages have been (re)compiled)</comment>
168
169 real 180m13.276s
170 user 121m22.905s
171 sys 36m31.472s
172
173 <comment>(Reinstallare libtool per evitare potenziali problemi)</comment>
174 miamacchina etc # <i>emerge libtool</i>
175
176 <comment>(Aggiornare i file di configurazione, assicurandoci di <b>non</b> permettere
177 a etc-update di modificare file di configurazione che si sono modificati)</comment>
178 miamacchina etc # <i>etc-update</i>
179
180 <comment>(Se si è aggiornato perl, è meglio eseguire perl-cleaner)</comment>
181 miamacchina etc # <i>time perl-cleaner all</i>
182 real 1m6.495s
183 user 0m42.699s
184 sys 0m10.641s
185
186 <comment>(In caso di aggiornamenti importanti a python, è meglio eseguire
187 python-updater)</comment>
188 miamacchina etc # <i>python-updater</i>
189 </pre>
190
191 </body>
192 </section>
193 <section>
194 <title>Cosa fare dopo</title>
195 <body>
196
197 <p>
198 A seconda di cosa si vuole fare con il nuovo sistema Gentoo, probabilmente si
199 vorranno installare applicazioni per un server o per un sistema desktop. A
200 titolo di esempio, i comandi <c>emerge gnome</c> e <c>emerge kde</c> sono stati
201 cronometrati nel sistema ~x86 installati come descritto. Entrambi sono stati
202 installati a partire dallo stesso punto.
203 </p>
204
205 <p>
206 Si consiglia di consultare <uri link="/doc/it/">la lista della
207 documentazione</uri> per scoprire come installare e configurare le applicazioni
208 di propria scelta.
209 </p>
210
211 <impo>
212 Il seguente è solo un esempio. In nessun modo va considerato come una
213 raccomandazione.
214 </impo>
215
216 <pre caption="Emerge di GNOME">
217 miamacchina etc # <i>emerge -vp gnome</i>
218 <comment>(Esaminare la lista dei pacchetti e le loro flag USE, quindi
219 modificare make.conf se richiesto)</comment>
220 miamacchina etc # <i>nano -w /etc/make.conf</i>
221 <comment>Sono state definite le USE flag seguenti)</comment>
222 USE="nptl nptlonly -ipv6 -fortran unicode svg hal dbus \
223 -kde -qt3 -qt4 -arts -eds -esd gnome gstreamer gtk firefox"
224
225 miamacchina etc # <i>time emerge gnome</i>
226 <comment>(326 pacchetti sono stati installati)</comment>
227
228 real 520m44.532s
229 user 339m21.144s
230 sys 146m22.337s
231 </pre>
232
233 <pre caption="Emerge di KDE">
234 miamacchina etc # <i>emerge -vp kde-meta</i>
235 <comment>(Esaminare la lista dei pacchetti e le loro flag USE, quindi
236 modificare make.conf se richiesto)</comment>
237 miamacchina etc # <i>nano -w /etc/make.conf</i>
238 <comment>Sono state definite ls USE flag seguenti)</comment>
239 USE="nptl nptlonly -ipv6 -fortran unicode svg hal dbus \
240 kde qt3 qt4 -arts -eds -esd -gnome -gstreamer -gtk -firefox"
241
242 miamacchina etc # <i>time emerge kde-meta</i>
243 <comment>(391 pacchetti sono stati installati)</comment>
244
245 real 1171m25.318s
246 user 851m26.393s
247 sys 281m45.629s
248 </pre>
249
250 </body>
251 </section>
252
253 </included>
254
255
256
257 1.1 xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-media.xml
258
259 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-media.xml?rev=1.1&view=markup
260 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-media.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
261
262 Index: gentoo-x86-quickinstall-media.xml
263 ===================================================================
264 <?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>
265 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-media.xml,v 1.1 2008/01/08 21:01:30 scen Exp $ -->
266 <!DOCTYPE included SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
267
268 <included>
269
270 <version>1</version>
271 <date>2008-01-01</date>
272
273 <section>
274 <title>Supporti per l'Installazione</title>
275 <body>
276
277 <p>
278 Scaricare il CD da uno dei <uri link="/main/en/mirrors.xml">mirror</uri>. È
279 possibile trovare le ISO del minimal CD in
280 <path>releases/x86/&lt;release&gt;/installcd</path>, o in alternativa quelle
281 del LiveCD in <path>releases/x86/&lt;release&gt;/livecd</path>. Il
282 <e>minimal</e> CD è utilizzabile solamente per installazioni via Internet. Si
283 può utilizzare il <e>LiveCD</e> per un'installazione senza la rete, così come
284 spiegato nel <uri link="/doc/it/handbook/2007.0/handbook-x86.xml">Manuale x86
285 2007.0</uri>. Si consiglia l'uso del <e>minimal</e> CD.
286 </p>
287
288 <p>
289 <uri link="/doc/it/faq.xml#isoburning">Masterizzare</uri> il CD ed effettuare il
290 boot.
291 </p>
292
293 </body>
294 </section>
295 <section>
296 <title>Avvio del CD</title>
297 <body>
298
299 <p>
300 Premere <c>F2</c> alla schermata di avvio per visualizzare le opzioni
301 disponibili. Si può scegliere fra <c>gentoo</c> or <c>gentoo-nofb</c>,
302 quest'ultimo disabilita il framebuffer. Se si è avviato dal LiveCD, va
303 utilizzata l'opzione <c>nox</c> per impedire l'avvio dell'ambiente grafico X.
304 Diverse opzioni permettono di abilitare o disabilitare alcune funzionalità. Se
305 tutto procede correttamente, il proprio hardware verrà rilevato e verranno
306 caricati tutti i moduli necessari. Se il kernel non si avvia correttamente o il
307 computer si blocca durante la procedura di avvio, potrebbe essere necessario
308 provare con opzioni differenti. Il modo più sicuro è probabilmente quello di
309 usare l'opzione <c>nodetect</c> e caricare esplicitamente i moduli necessari.
310 </p>
311
312 <pre caption="Avvio dal minimal CD">
313 Gentoo Linux Installation LiveCD http://www.gentoo.org
314 Enter to Boot; F1 for kernels F2 for options.
315 boot: <i>gentoo-nofb</i>
316 <comment>(oppure in caso di problemi)</comment>
317 boot: <i>gentoo-nofb nodetect</i>
318 </pre>
319
320 </body>
321 </section>
322 <section>
323 <title>Opzionale: caricamento dei moduli</title>
324 <body>
325
326 <p>
327 Si si è utilizzato l'opzione <c>nodetect</c>, caricare i moduli necessari una
328 volta avviato. Bisogna abilitare il supporto di rete e avere accesso ai dischi.
329 Il comando <c>lspci</c> può aiutare a identificare il proprio hardware.
330 </p>
331
332 <pre caption="Caricare i moduli necessari">
333 livecd root # <i>lspci</i>
334 <comment>(utilizzare l'output di lspci per identificare i moduli necessari)</comment>
335
336 <comment>(L'esempio seguente va adattato al proprio hardware)</comment>
337 livecd root # <i>modprobe 3w-9xxx</i>
338 livecd root # <i>modprobe r8169</i>
339 </pre>
340
341 </body>
342 </section>
343 <section>
344 <title>Configurazione di rete</title>
345 <body>
346
347 <p>
348 Se la rete non è ancora funzionante, si può usare il comando <c>net-setup</c>
349 per configurare la rete. Potrebbe essere necessario usare <c>modprobe</c> per
350 caricare il supporto per la propria scheda di rete prima di procedere alla
351 configurazione. Se si utilizza un collegamento ADSL, si potrà utilizzare
352 <c>pppoe-setup</c> e <c>pppoe-start</c>. Per il supporto a PPTP, modificare
353 <path>/etc/ppp/chap-secrets</path> e <path>/etc/ppp/options.pptp</path> quindi
354 utilizzare <c>pptp &lt;server&nbsp;ip&gt;</c>.
355 </p>
356
357 <p>
358 Per un collegamento wireless, utilizzare <c>iwconfig</c> per impostare i
359 parametri del collegamento, quindi, utilizzare ancora <c>net-setup</c> oppure
360 <c>ifconfig</c>, <c>dhcpcd</c> e/o <c>route</c> manualmente.
361 </p>
362
363 <p>
364 Se ci si trova dietro ad un proxy, bisogna impostare il sistema utilizzando
365 <c>export http_proxy</c>, <c>ftp_proxy</c> e <c>RSYNC_PROXY</c>.
366 </p>
367
368 <pre caption="Configurazione guidata della rete">
369 livecd root # <i>net-setup eth0</i>
370 </pre>
371
372 <p>
373 In alternativa si può avviare la rete manualmente. Gli esempi seguenti assegnano
374 l'indirizzo IP 192.168.1.10 al PC e definiscono 192.168.1.1 come router e name
375 server (DNS).
376 </p>
377
378 <pre caption="Configurazione manuale della rete">
379 livecd root # <i>ifconfig eth0 192.168.1.10/24</i>
380 livecd root # <i>route add default gw 192.168.1.1</i>
381 livecd root # <i>echo nameserver 192.168.1.1 &gt; /etc/resolv.conf</i>
382 </pre>
383
384 <p>
385 Il CD di installazione permette di far partire un server <c>sshd</c>, aggiungere
386 ulteriori utenti, eseguire <c>irssi</c> (un client per chat a riga di comando) e
387 di navigare usando <c>lynx</c> o <c>links</c>.
388 </p>
389
390 </body>
391 </section>
392 <section>
393 <title>Opzionale: connettersi al nuovo sistema tramite ssh</title>
394 <body>
395
396 <p>
397 La funzionalità più interessante è sicuramente <c>sshd</c>. È possibile
398 avviarlo, connettersi da un'altra postazione e fare copia incolla dei comandi
399 da questa guida.
400 </p>
401
402 <pre caption="Avvio di sshd">
403 livecd root # <i>time /etc/init.d/sshd start</i>
404 * Generating hostkey ...
405 <comment>(sshd genera la chiave e mostra informazioni aggiuntive)</comment>
406 * starting sshd ... [ok]
407
408 real 0m13.688s
409 user 0m9.420s
410 sys 0m0.090s
411 </pre>
412
413 <p>
414 A questo punto cambiare la password di root (amministratore) sulla macchina si
415 cui è in esecuzione il LiveCD in modo che da permettere la connessione da un
416 altro computer. Prestare attenzione al fatto che consentire a root di
417 connettersi tramite ssh non è consigliabile in circostanze normali. Se la
418 propria rete locale non è fidata, usare una password lunga e complicata, sarà
419 necessario usarla una volta sola in quanto sparirà al riavvio del sistema.
420 </p>
421
422 <pre caption="Cambiare la password di root">
423 livecd root # <i>passwd</i>
424 New UNIX password: <comment>inserire_la_password</comment>
425 Retype new UNIX password: <comment>inserire_la_password</comment>
426 passwd: password updated successfully
427 </pre>
428
429 <p>
430 Ora sarà possibile far partire un terminale su un altro PC e connettersi al
431 nuovo sistema, tenendo la guida in un altra finestra e facendo copia e incolla
432 dei comandi.
433 </p>
434
435 <pre caption="Connettersi al nuovo sistema da un altro PC">
436 <comment>(Va usato l'indirizzo IP del nuovo sistema)</comment>
437 $ <i>ssh root@192.168.1.10</i>
438 The authenticity of host '192.168.1.10 (192.168.1.10)' can't be established.
439 RSA key fingerprint is 96:e7:2d:12:ac:9c:b0:94:90:9f:40:89:b0:45:26:8f.
440 Are you sure you want to continue connecting (yes/no)? <i>yes</i>
441 Warning: Permanently added '192.168.1.10' (RSA) to the list of known hosts.
442 Password: <comment>inserire_la_password</comment>
443 </pre>
444
445 </body>
446 </section>
447 </included>
448
449
450
451 1.1 xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-stage.xml
452
453 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-stage.xml?rev=1.1&view=markup
454 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-stage.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
455
456 Index: gentoo-x86-quickinstall-stage.xml
457 ===================================================================
458 <?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>
459 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-stage.xml,v 1.1 2008/01/08 21:01:30 scen Exp $ -->
460 <!DOCTYPE included SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
461
462 <included>
463
464 <version>1</version>
465 <date>2008-01-01</date>
466
467 <section>
468 <title>Preparare lo Stage</title>
469 <body>
470
471 <p>
472 Assicurarsi che la data sia settata correttamente utilizzando <c>date
473 MMGGhhmmAAAA</c>. Utilizzare il tempo UTC (ora di Greenwich, NdT).
474 </p>
475
476 <pre caption="Impostare la data e l'ora (UTC)">
477 <comment>(controllare l'orologio)</comment>
478 livecd gentoo # <i>date</i>
479 Mon Mar 6 00:14:13 UTC 2006
480
481 <comment>(Impostare data e ora correnti, se necessario)</comment>
482 livecd ~ # <i>date 030600162006</i> <comment>(Il formato è MMGGhhmmAAAA)</comment>
483 Mon Mar 6 00:16:00 UTC 2006
484 </pre>
485
486 <p>
487 Ora scaricare un pacchetto di stage da uno dei <uri
488 link="/main/en/mirrors.xml">mirror</uri>. Spostarsi su <path>/mnt/gentoo</path>
489 ed estrarre il pacchetto con <c>tar xjpf &lt;pacchetto tar dello stage3&gt;</c>.
490 </p>
491
492 <pre caption="Scaricare un archivio dello stage3">
493 livecd ~ # <i>cd /mnt/gentoo</i>
494 livecd gentoo # <i>links http://www.gentoo.org/main/en/mirrors.xml</i>
495 <comment>(Scegliere un mirror, spostarsi sulla directory
496 releases/x86/current/stages, evidenziare lo stage3 voluto, probabilmente lo
497 stage3 per i686, e premere D per scaricarlo)</comment>
498
499 <comment>(<b>Oppure</b> scaricarlo con wget senza scegliere il mirror più vicino)</comment>
500 livecd ~ # <i>cd /mnt/gentoo</i>
501 livecd gentoo # <i>wget ftp://gentoo.osuosl.org/pub/gentoo/releases/x86/current/stages/stage3-i686*tar.bz2</i>
502 </pre>
503
504 <pre caption="Estrarre l'archivio dello stage3">
505 livecd gentoo # <i>time tar xjpf stage3*</i>
506
507 real 1m14.157s
508 user 1m2.920s
509 sys 0m7.530s
510 </pre>
511
512 <p>
513 Installare l'ultimo snapshot del Portage. Procedere come per l'archivio
514 stage3: scegliere un mirror vicino dalla <uri
515 link="/main/en/mirrors.xml">lista</uri>, scaricare lo snapshot più recente ed
516 estrarlo.
517 </p>
518
519 <pre caption="Scaricare lo snapshot di Portage più recente">
520 livecd gentoo # <i>cd /mnt/gentoo/usr</i>
521 livecd usr # <i>links http://www.gentoo.org/main/en/mirrors.xml</i>
522 <comment>(Scegliere un mirror, spostarsi nella directory snapshots/,
523 evidenziare <b>portage-latest.tar.bz2</b> e premere D per
524 scaricarlo)</comment>
525
526 <comment>(<b>Oppure</b> scaricarlo con wget senza scegliere un mirror vicino)</comment>
527 livecd gentoo # <i>cd /mnt/gentoo/usr</i>
528 livecd usr # <i>wget http://gentoo.osuosl.org/snapshots/portage-latest.tar.bz2</i>
529 </pre>
530
531 <pre caption="Estrarre lo snapshot di Portage">
532 livecd usr # <i>time tar xjf portage*</i>
533
534 real 0m40.523s
535 user 0m28.280s
536 sys 0m8.240s
537 </pre>
538
539 </body>
540 </section>
541 <section>
542 <title>Fare il chroot</title>
543 <body>
544
545 <p>
546 Montare il filesystem <path>/proc</path>, sovrascrivere il file
547 <path>/etc/resolv.conf</path>, quindi effettuare il chroot nel nuovo ambiente
548 Gentoo.
549 </p>
550
551 <pre caption="Preparazione e chroot">
552 livecd usr # <i>cd /</i>
553 livecd / # <i>mount -t proc proc /mnt/gentoo/proc</i>
554 livecd / # <i>cp -L /etc/resolv.conf /mnt/gentoo/etc/</i>
555 livecd / # <i>chroot /mnt/gentoo /bin/bash</i>
556 livecd / # <i>env-update &amp;&amp; source /etc/profile</i>
557 >>> Regenerating /etc/ld.so.cache...
558 </pre>
559
560 </body>
561 </section>
562 <section>
563 <title>Impostazione del fuso orario (timezone, NdT)</title>
564 <body>
565
566 <p>
567 Impostare il fuso orario corretto su uno di quelli elencati in
568 <path>/usr/share/zoneinfo/</path>.
569 </p>
570
571 <pre caption="Impostare il fuso orario">
572 livecd / # <i>ls /usr/share/zoneinfo</i>
573 <comment>(Si usa Roma come esempio)</comment>
574 livecd / # <i>cp /usr/share/zoneinfo/Europe/Rome /etc/localtime</i>
575 livecd / # <i>date</i>
576 Wed Mar 8 00:46:05 CET 2006
577 </pre>
578
579 </body>
580 </section>
581 <section>
582 <title>Impostare i nomi dell'host e del dominio</title>
583 <body>
584
585 <p>
586 Impostare il nome della postazione (host) in <path>/etc/conf.d/hostname</path> e
587 in <path>/etc/hosts</path>. Nell'esempio seguente, si usa <c>miamacchina</c>
588 come nome della postazione e <c>da.me</c> come nome di dominio. Si possono
589 modificare i file di configurazione con <c>nano</c> o con i seguenti comandi:
590 </p>
591
592 <pre caption="Cambiare i nomi dell'host e il nome di dominio">
593 livecd / # <i>cd /etc</i>
594 livecd etc # <i>echo "127.0.0.1 miamacchina.da.me miamacchina localhost"> hosts</i>
595 livecd etc # <i>sed -i -e 's/HOSTNAME.*/HOSTNAME="miamacchina"/' conf.d/hostname</i>
596 <comment>(Usare il nome dell'host scelto e controllare)</comment>
597 livecd etc # <i>hostname miamacchina</i>
598 livecd etc # <i>hostname -f</i>
599 miamacchina.da.me
600 </pre>
601
602 </body>
603 </section>
604 </included>
605
606
607
608 1.1 xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-system.xml
609
610 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-system.xml?rev=1.1&view=markup
611 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-system.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
612
613 Index: gentoo-x86-quickinstall-system.xml
614 ===================================================================
615 <?xml version='1.0' encoding="UTF-8"?>
616 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/gentoo-x86-quickinstall-system.xml,v 1.1 2008/01/08 21:01:30 scen Exp $ -->
617 <!DOCTYPE included SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
618
619 <included>
620
621 <version>1</version>
622 <date>2008-01-01</date>
623
624 <section>
625 <title>Configurazione del sistema</title>
626
627 <body test="func:keyval('raid+lvm')='no'">
628
629
630 <p>
631 Modificare il file <path>/etc/fstab</path> e sostituire <c>BOOT</c>, <c>ROOT</c>
632 e <c>SWAP</c> con i nomi reali delle partizioni. E' importante verificare che i
633 filesystem corrispondano alla propria installazione.
634 </p>
635
636 <pre caption="fstab di esempio">
637 livecd linux # <i>cd /etc</i>
638 livecd etc # <i>nano -w fstab</i>
639 /dev/<i>sda1</i> /boot ext2 noauto,noatime 1 2
640 /dev/<i>sda3</i> / ext3 noatime 0 1
641 /dev/<i>sda2</i> none swap sw 0 0
642 </pre>
643
644 </body>
645
646 <body test="func:keyval('raid+lvm')='yes'">
647
648
649 <p>
650 Modificare il file <path>/etc/fstab</path> e sostituire <c>BOOT</c>, <c>ROOT</c>
651 e <c>SWAP</c> con i nomi reali delle partizioni. E' importante verificare che i
652 filesystem corrispondano alla propria installazione.
653 </p>
654
655 <pre caption="fstab di esempio">
656 livecd linux # <i>cd /etc</i>
657 livecd etc # <i>nano -w fstab</i>
658 /dev/<i>md1</i> /boot ext2 noauto,noatime 1 2
659 /dev/<i>md3</i> / ext3 noatime 0 1
660 /dev/<i>sda2</i> none swap sw,pri=1 0 0
661 /dev/<i>sdb2</i> none swap sw,pri=1 0 0
662 /dev/vg/usr /usr ext3 noatime 1 2
663 /dev/vg/portage /usr/portage ext2 noatime 1 2
664 /dev/vg/distfiles /usr/portage/distfiles ext2 noatime 1 2
665 /dev/vg/home /home ext3 noatime 1 2
666 /dev/vg/opt /opt ext3 noatime 1 2
667 /dev/vg/tmp /tmp ext2 noatime 1 2
668 /dev/vg/var /var ext3 noatime 1 2
669 /dev/vg/vartmp /var/tmp ext2 noatime 1 2
670 </pre>
671
672 </body>
673 <body>
674
675 <p>
676 Configurare la rete in <path>/etc/conf.d/net</path>. Aggiungere lo script
677 <c>net.eth0</c> al run level default (predefinito). Se si dispone di più
678 interfacce di rete, creare dei link simbolici a <c>net.eth0</c> e aggiungerli al
679 run level default. Modificare il file <path>/etc/conf.d/net</path> con
680 <c>nano</c> o tramite i seguenti comandi:
681 </p>
682
683 <pre caption="Configurazione della rete">
684 livecd etc # <i>cd conf.d</i>
685 livecd conf.d # <i>echo 'config_eth0=( "192.168.1.10/24" )' >> net</i>
686 livecd conf.d # <i>echo 'routes_eth0=( "default via 192.168.1.1" )' >> net</i>
687 livecd conf.d # <i>rc-update add net.eth0 default</i>
688 <comment>(Se il driver della scheda di rete è stato compilato come modulo,
689 aggiungerlo a /etc/modules.autoload.d/kernel-2.6)</comment>
690 livecd conf.d # <i>echo r8169 >> /etc/modules.autoload.d/kernel-2.6</i>
691 <comment>(Se si vuole riconnettersi tramite ssh dopo aver riavviato il nuovo sistema:)</comment>
692 livecd conf.d # <i>rc-update add sshd default</i>
693 </pre>
694
695 <note>
696 Emergere <c>pcmciautils</c> se si usano dispositivi PCMCIA.
697 </note>
698
699 <p>
700 Impostare la password di root con <c>passwd</c>.
701 </p>
702
703 <pre caption="Impostare la password di root">
704 livecd conf.d # <i>passwd</i>
705 New UNIX password: <comment>inserire_la_password</comment>
706 Retype new UNIX password: <comment>re_inserire_la_password</comment>
707 passwd: password updated successfully
708 </pre>
709
710 <p>
711 Modificare il file <path>/etc/conf.d/clock</path> per impostare il fuso orario
712 definito in precedenza.
713 </p>
714
715 <pre caption="Modificare /etc/conf.d/clock">
716 livecd conf.d # <i>nano -w /etc/conf.d/clock</i>
717 TIMEZONE="Europe/Rome"
718 </pre>
719
720 <p>
721 Controllare la configurazione del sistema in <path>/etc/rc.conf</path>,
722 <path>/etc/conf.d/rc</path>, <path>/etc/conf.d/keymaps</path>, e modificarli in
723 caso di necessità.
724 </p>
725
726 <pre caption="Opzionale: modificare alcuni file di configurazione">
727 livecd conf.d # <i>nano -w /etc/rc.conf</i>
728 livecd conf.d # <i>nano -w /etc/conf.d/rc</i>
729 livecd conf.d # <i>nano -w /etc/conf.d/keymaps</i>
730 </pre>
731
732 </body>
733 </section>
734 <section>
735 <title>Installazione degli strumenti di sistema</title>
736
737 <body test="func:keyval('raid+lvm')='yes'">
738
739 <p>
740 Installare le utilità per RAID e LVM2.
741 </p>
742
743 <pre caption="Installare i programmi per RAID &amp; LVM2">
744 livecd conf.d # <i>emerge mdadm lvm2</i>
745 </pre>
746
747 </body>
748
749 <body>
750 <p>
751 Installare un logger di sistema (programma che gestisce i messaggi di sistema,
752 NdT) come <c>syslog-ng</c> e un demone di cron (programma che esegue istruzioni
753 pianificate in precedenza, NdT) come <c>vixie-cron</c>, e aggiungerli al run
754 level default.
755 </p>
756
757 <note>
758 I demoni di cron dipendono da un MTA (mail transport agent, programma usato dal
759 sistema per inviare mail, NdT). <c>mail-mta/ssmtp</c> viene proposto da emerge
760 come dipendenza. Se si vuole usare un MTA più evoluto, converrebbe installarlo
761 adesso. Se si è di fretta, lasciare che venga installato ssmtp e rimuoverlo in
762 seguito, dopo aver installato l'MTA preferito.
763 </note>
764
765 <pre caption="Installare un logger di sistema e un demone cron">
766 livecd conf.d # <i>time emerge syslog-ng vixie-cron</i>
767
768 real 1m52.699s
769 user 1m1.630s
770 sys 0m35.220s
771 livecd conf.d # <i>rc-update add syslog-ng default</i>
772 livecd conf.d # <i>rc-update add vixie-cron default</i>
773 </pre>
774
775 <p>
776 Installare gli strumenti di sistema (<c>xfsprogs</c>, <c>reiserfsprogs</c> o
777 <c>jfsutils</c>) e quelli di rete (<c>dhcpcd</c> or <c>ppp</c>), se necessario.
778 </p>
779
780 <pre caption="Installare ulteriori strumenti di sistema se richiesto">
781 livecd conf.d # <i>emerge xfsprogs</i> <comment>(Se si usa il filesystem XFS)</comment>
782 livecd conf.d # <i>emerge jfsutils</i> <comment>(Se si usa il filesystem JFS)</comment>
783 livecd conf.d # <i>emerge reiserfsprogs</i> <comment>(Se si usa il filesystem Reiser)</comment>
784 livecd conf.d # <i>emerge dhcpcd</i> <comment>(Se si ha bisogno di un client DHCP)</comment>
785 livecd conf.d # <i>emerge ppp</i> <comment>(Se si usa una connessione ADSL PPPoE)</comment>
786 </pre>
787
788 </body>
789 </section>
790 <section>
791 <title>Configurazione del bootloader</title>
792 <body>
793
794 <p>
795 Emergere <c>grub</c> e configurarlo.
796 </p>
797
798 <pre caption="Emergere grub e modificarne i file di configurazione">
799 livecd conf.d # <i>time emerge grub</i>
800
801 real 1m8.634s
802 user 0m39.460s
803 sys 0m15.280s
804 livecd conf.d # <i>nano -w /boot/grub/grub.conf</i>
805 </pre>
806
807 <pre caption="Esempio di grub.conf">
808 default 0
809 timeout 10
810
811 title=Gentoo
812 root (hd0,0)
813 kernel /boot/kernel root=<keyval id="root"/>
814 </pre>
815
816 <pre caption="Installare grub" test="not(contains(func:keyval('root'),'md'))">
817 livecd conf.d # <i>grub</i>
818 Probing devices to guess BIOS drives. This may take a long time.
819
820 grub> <i>root (hd0,0)</i>
821 Filesystem type is ext2fs, partition type 0xfd
822
823 grub> <i>setup (hd0)</i>
824 Checking if "/boot/grub/stage1" exists... yes
825 Checking if "/boot/grub/stage2" exists... yes
826 Checking if "/boot/grub/e2fs_stage1_5" exists... yes
827 Running "embed /boot/grub/e2fs_stage1_5 (hd0)"... 16 sectors are embedded.
828 succeeded
829 Running "install /boot/grub/stage1 (hd0) (hd0)1+16 p (hd0,0)/boot/grub/stage2 /boot/
830 grub/menu.lst"... succeeded
831 Done.
832
833 grub> <i>quit</i>
834 </pre>
835
836 <pre caption="Installare grub su entrambi i dischi" test="contains(func:keyval('root'),'md')">
837 livecd conf.d # <i>grub</i>
838 Probing devices to guess BIOS drives. This may take a long time.
839
840 grub> <i>root (hd0,0)</i>
841 Filesystem type is ext2fs, partition type 0xfd
842
843 grub> <i>setup (hd0)</i>
844 Checking if "/boot/grub/stage1" exists... yes
845 Checking if "/boot/grub/stage2" exists... yes
846 Checking if "/boot/grub/e2fs_stage1_5" exists... yes
847 Running "embed /boot/grub/e2fs_stage1_5 (hd0)"... 16 sectors are embedded.
848 succeeded
849 Running "install /boot/grub/stage1 (hd0) (hd0)1+16 p (hd0,0)/boot/grub/stage2 /boot/
850 grub/menu.lst"... succeeded
851 Done.
852
853 grub> <i>root (hd1,0)</i>
854 Filesystem type is ext2fs, partition type 0xfd
855
856 grub> <i>setup (hd1)</i>
857
858 grub> <i>quit</i>
859 </pre>
860
861 </body>
862 </section>
863 </included>
864
865
866
867 --
868 gentoo-commits@l.g.o mailing list