Gentoo Archives: gentoo-commits

From: "Davide Cendron (scen)" <scen@g.o>
To: gentoo-commits@l.g.o
Subject: [gentoo-commits] gentoo commit in xml/htdocs/doc/it: xfce-config.xml
Date: Tue, 23 Oct 2007 18:56:41
Message-Id: E1IkOvY-0006rd-W0@stork.gentoo.org
1 scen 07/10/23 18:56:32
2
3 Added: xfce-config.xml
4 Log:
5 Initial commit: version 1.9, revision 1.13 of EN CVS
6
7 Revision Changes Path
8 1.1 xml/htdocs/doc/it/xfce-config.xml
9
10 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/xfce-config.xml?rev=1.1&view=markup
11 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/doc/it/xfce-config.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
12
13 Index: xfce-config.xml
14 ===================================================================
15 <?xml version='1.0' encoding='UTF-8'?>
16 <!DOCTYPE guide SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
17 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/doc/it/xfce-config.xml,v 1.1 2007/10/23 18:56:32 scen Exp $ -->
18
19 <guide link="doc/it/xfce-config-it.xml" lang="it">
20 <title>Guida alla configurazione di Xfce</title>
21
22 <author title="Autore">
23 <mail link="nightmorph@g.o">Joshua Saddler</mail>
24 </author>
25 <author title="Traduzione">
26 <mail link="morgoni@×××××.com">Lorenzo Morgoni</mail>
27 </author>
28 <author title="Traduzione">
29 <mail link="scen"/>
30 </author>
31
32 <abstract>
33 Questa guida fornisce un'esaustiva introduzione a Xfce, un ambiente desktop
34 veloce, leggero e ricco di interessanti caratteristiche.
35 </abstract>
36
37 <!-- The content of this document is licensed under the CC-BY-SA license -->
38 <!-- See http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5 -->
39 <license/>
40
41 <version>1.9</version>
42 <date>2007-10-03</date>
43
44 <chapter>
45 <title>Introduzione</title>
46 <section>
47 <title>L'ambiente desktop Xfce</title>
48 <body>
49
50 <p>
51 <uri link="http://www.xfce.org">Xfce</uri> è un ambiente desktop veloce e
52 leggero per sistemi operativi Unix-like. È progettato con attenzione alla
53 produttività e ha notevoli possibilità di personalizzazione pur nel rispetto
54 delle specifiche <uri link="http://www.freedesktop.org">Freedesktop</uri>.
55 </p>
56
57 <p>
58 Al contrario di ambienti desktop di maggior peso (come Gnome e KDE), Xfce
59 utilizza molte meno risorse di sistema. Inoltre esso offre maggior modularità e
60 richiede meno dipendenze; occupa meno spazio su disco e la sua installazione
61 richiede meno tempo.
62 </p>
63
64 <p>
65 Questa guida non illustrerà solamente come installare e configurare un ambiente
66 Xfce minimale, ma verrà fatta anche una panoramica delle opzioni disponibili per
67 la creazione di un desktop totalmente accessoriato, sempre nel rispetto della
68 filosofia Xfce: leggero, veloce e modulare.
69 </p>
70
71 <p>
72 Per concludere, la guida illustrerà come effettuare l'<uri
73 link="#upgrade">aggiornamento</uri> dalla versione 4.2 alla 4.4.
74 </p>
75
76 </body>
77 </section>
78 </chapter>
79
80 <chapter>
81 <title>Installazione di Xfce</title>
82 <section>
83 <title>Preliminari</title>
84 <body>
85
86 <p>
87 Per prima cosa, assicurarsi di aver configurato in modo appropriato Xorg, come
88 spiegato nella <uri link="/doc/it/xorg-config.xml">Guida alla configurazione di
89 X server</uri>.
90 </p>
91
92 <p>
93 Successivamente, controllare accuratamente le proprie flag USE in
94 <path>/etc/make.conf</path>; in molti casi una buona scelta può essere
95 <c>USE="dbus -gnome hal startup-notification xscreensaver"</c>.
96 </p>
97
98 <p>
99 Ora si può installare Xfce.
100 </p>
101
102 <pre caption="Installare Xfce">
103 # <i>emerge -avt xfce4</i>
104 </pre>
105
106 <p>
107 Fatto ciò, aggiungere gli utenti ordinari ai gruppi <c>plugdev</c>,
108 <c>cdrom</c>, <c>cdrw</c> e <c>usb</c>, di modo che essi possano trarre pieno
109 vantaggio da <c>hal</c> e montare ed utilizzare periferiche come fotocamere,
110 drive ottici e chiavi USB.
111 </p>
112
113 <pre caption="Aggiungere utenti ai gruppi hardware">
114 <comment>(Sostituire "username" con il proprio nome utente)</comment>
115 # <i>for x in plugdev cdrom cdrw usb ; do gpasswd -a username $x ; done</i>
116 </pre>
117
118 <p>
119 Aggiornare le variabili di ambiente:
120 </p>
121
122 <pre caption="Aggiornare le variabili di ambiente">
123 # <i>env-update &amp;&amp; source /etc/profile</i>
124 </pre>
125
126 <p>
127 Avviare <c>hald</c> e aggiungerlo al runlevel di default:
128 </p>
129
130 <pre caption="Avviare hald">
131 # <i>/etc/init.d/hald start</i>
132 # <i>rc-update add hald default</i>
133 </pre>
134
135 </body>
136 </section>
137 </chapter>
138
139 <chapter>
140 <title>Configurazione di Xfce</title>
141 <section>
142 <title>Avviare Xfce</title>
143 <body>
144
145 <p>
146 Ora che Xfce è installato, è possibile impostarlo come ambiente desktop
147 predefinito per il comando <c>startx</c>. Usciti dalla shell di root, effettuare
148 il login come utente ordinario.
149 </p>
150
151 <pre caption="Selezione di Xfce come ambiente desktop predefinito">
152 $ <i>echo "exec startxfce4" > ~/.xinitrc</i>
153 </pre>
154
155 <p>
156 Ora si può avviare l'ambiente grafico mediante <c>startx</c>:
157 </p>
158
159 <pre caption="Avviare Xfce">
160 $ <i>startx</i>
161 </pre>
162
163 <p>
164 Congratulazioni e benvenuti in Xfce! Come inizio, esplorare un pò l'ambiente
165 grafico; poi continuare la lettura per configurare Xfce secondo le proprie
166 esigenze.
167 </p>
168
169 </body>
170 </section>
171 <section>
172 <title>Accesso ai programmi</title>
173 <body>
174
175 <p>
176 Cliccando col tasto destro sul desktop viene mostrato il menù delle
177 applicazioni. Se però il desktop è completamente coperto da finestre, ed è
178 facile che ciò accada, lanciare un programma diventa difficile. Pertanto, una
179 delle prime personalizzazioni che è utile fare consiste nel porre un comodo menù
180 di applicazioni sul pannello.
181 </p>
182
183 <p>
184 Per fare ciò, è sufficiente cliccare col destro sul pannello stesso e scegliere
185 "Add new item". Scorrendo la lista di scelte selezionare "Xfce menù". È
186 possibile scegliere in che punto del pannello porre il menù. Cliccando l'icona,
187 verrà mostrato il menù applicazioni/preferenze, con la lista per categorie dei
188 programmi installati.
189 </p>
190
191 </body>
192 </section>
193 <section>
194 <title>Sessioni e startup</title>
195 <body>
196
197 <p>
198 Se sono state installate (o se si intendono installare) le più diffuse
199 applicazioni Gnome o KDE come <c>k3b</c>, <c>nautilus</c>, <c>kmail</c>,
200 <c>evolution</c> ecc., occorre assicurarsi che Xfce faccia partire i servizi ad
201 esse necessari al momento dell'avvio. Dal menù applicazioni procedere verso
202 Settings --> Sessions &amp; Startup. Dalla scheda "Advanced" selezionare la
203 relativa casella. Ciò potrebbe incrementare lievemente i tempi di avvio di Xfce,
204 ma diminuirà i tempi di caricamento delle applicazioni KDE e Gnome.
205 </p>
206
207 <p>
208 Xfce offre la possibilità di salvare le impostazioni della propria sessione e i
209 programmi in esecuzione; ciò è consentito dalla scheda "General" del menù
210 Sessions &amp; Startup. Il salvataggio può essere automatico all'uscita oppure
211 si può fare in modo che Xfce richieda ogni volta cosa fare. Quest'ultima opzione
212 è particolarmente utile per annullare velocemente eventuali errori di
213 configurazione. Per esempio: si è accidentalmente cancellato un pannello? È
214 sufficiente selezionare "No" alla richiesta di salvataggio della sessione
215 corrente e al successivo avvio Xfce ripartirà con la configurazione precedente.
216 Oppure: si desiderano al successivo avvio il browser web, il terminale e il
217 client email già aperti? Basta salvare la sessione al momento del logout.
218 </p>
219
220 <p>
221 Ora l'ambiente di base è installato, configurato e funzionante. Continuare la
222 lettura per conoscere le ulteriori possibilità di personalizzazione.
223 </p>
224
225 </body>
226 </section>
227 </chapter>
228
229 <chapter>
230 <title>Applicazioni aggiuntive</title>
231 <section>
232 <title>Plugin di pannello</title>
233 <body>
234
235 <p>
236 In questo capitolo verranno illustrati alcuni plugin e applicazioni per l'uso
237 quotidiano di Xfce.
238 </p>
239
240 <p>
241 In Portage sono disponibili molti plugin per il pannello; si può averne una
242 lista con <c>emerge --search xfce</c>. Per quanto i loro nomi siano abbastanza
243 autoesplicativi, alcuni richiedono un po' di attenzione, essendo particolarmente
244 utili. Per utilizzarli, basta usare <c>emerge</c> ed essi verranno aggiunti al
245 menù "Add new item" disponibile col click destro sul pannello.
246 </p>
247
248 <ul>
249 <li>
250 <c>xfce4-mount</c> fornisce un comodo metodo per montare i dispositivi
251 elencati in <path>/etc/fstab</path> con un semplice click del mouse.
252 </li>
253 <li>
254 <c>xfce4-battery</c> è perfetto per i computer portatili. Mostra la
255 percentuale di batteria disponibile, l'autonomia rimanente, la fonte di
256 alimentazione (batteria o alimentatore), lo stato delle ventole, gli avvisi
257 e può anche essere configurato per eseguire comandi in concomitanza con i
258 diversi stati di alimentazione. Tale funzionalità può ad esempio essere
259 usata per porre il portatile in ibernazione quando la batteria è quasi
260 esaurita.
261 </li>
262 <li>
263 <c>verve</c> è una linea di comando incorporata nel pannello. È un modo
264 veloce per eseguire un comando senza dover aprire un nuovo terminale.
265 </li>
266 <li>
267 <c>xfce4-mixer</c> è un controllo volume. Funziona sia con le applicazioni
268 ALSA che con quelle OSS.
269 </li>
270 </ul>
271
272 <p>
273 Se non si trova il plugin che occorre tra quelli specificatamente progettati
274 per Xfce, lo si può cercare nella lista di applet Gnome. Infatti, installando
275 preventivamente <c>xfce4-xfapplet</c>, si possono installare e utilizzare tutte
276 le applet di Gnome.
277 </p>
278
279 </body>
280 </section>
281 <section>
282 <title>Programmi utili</title>
283 <body>
284
285 <p>
286 Xfce comprende alcune utili applicazioni, tra cui <c>thunar</c>,
287 <c>terminal</c>, <c>orage</c> e <c>mousepad</c>. È da notare tuttavia che le
288 ultime tre non vengono installate se si compila <c>xfce4</c> con la USE flag
289 <c>minimal</c>. Sono applicazioni piccole ma molto potenti, perciò è conveniente
290 averle installate.
291 </p>
292
293 <p>
294 <c>orage</c> è un semplice calendario, <c>mousepad</c> è un editor di testo
295 minimale ed estremamente veloce, <c>terminal</c> è molto più configurabile e
296 versatile di xterm e inoltre supporta testo Unicode, pseudotrasparenza e
297 trasparenza accelerata tramite il compositore incluso in Xfce, e tutto questo
298 con disponibilità immediata. È sufficiente assicurarsi che l'opzione predefinita
299 di avvio di terminale del pannello sia <path>/usr/bin/Terminal</path> invece che
300 xterm. Click col destro sul launcher e "Proprietà" per cambiare il comando.
301 </p>
302
303 <p>
304 <c>thunar</c> è il file manager di Xfce. Veloce e alquanto potente, supporta
305 alcuni plugin - installabili con <c>emerge</c> - per l'aggiunta di ulteriori
306 funzionalità. Eccole in sintesi:
307 </p>
308
309 <ul>
310 <li>
311 <c>thunar-archive</c> permette la creazione e l'estrazione di file di
312 archivio usando il tasto destro del mouse e il relativo menù. Il suo
313 funzionamento è migliorato dall'accoppiata con il nuovo <uri
314 link="http://www.foo-projects.org/~benny/projects/thunar-archive-plugin/">
315 strumento grafico</uri> per l'archiviazione sviluppato per Xfce,
316 <c>xarchiver</c>.
317 </li>
318 <li>
319 <c>thunar-media-tags</c> permette di rinominare in modo intelligente più
320 file multimediali alla volta, e consente di <uri
321 link="http://thunar.xfce.org/pwiki/projects/thunar-media-tags-plugin">
322 modificare</uri> i loro tag, per esempio il tag id3.
323 </li>
324 <li>
325 <c>thunar-thumbnailers</c> fornisce una modalità di <uri
326 link="http://goodies.xfce.org/projects/thunar-plugins/thunar-thumbnailers">
327 anteprima</uri> per file come immagini e font all'interno di Thunar.
328 </li>
329 <li>
330 <c>thunar-volman</c> gestisce automaticamente <uri
331 link="http://foo-projects.org/~benny/projects/thunar-volman">media e drive
332 rimovibili</uri>.
333 </li>
334 </ul>
335
336 <p>
337 Ecco ora alcuni utili applicativi desktop in linea con la filosofia di Xfce.
338 </p>
339
340 <p>
341 Nonostante la versatilità di <c>mousepad</c>, se si necessita di un elaboratore
342 di testi completo ma si ritiene OpenOffice "fuori misura" rispetto alle proprie
343 esigenze, si può installare <c>abiword</c>. <uri
344 link="http://www.abisource.com">Abiword</uri> è leggero, veloce e completamente
345 compatibile con i formati di documento standard, anche dei prodotti proprietari.
346 </p>
347
348 <pre caption="Aggiungere un elaboratore di testi">
349 # <i>emerge -avt abiword</i>
350 </pre>
351
352 <p>
353 Serve un client email/newsreader meno impegnativo di <c>mozilla-thunderbird</c>
354 o <c>evolution</c>? Installare <c>claws-mail</c>.
355 </p>
356
357 <p>
358 Per un'applicazione di chat, <c>irssi</c> è un client IRC eccellente, leggero
359 ed estremamente configurabile, funzionante da terminale. Per chi preferisce un
360 client completo per la maggior parte dei protocolli di chat, si consiglia di
361 installare <c>pigdin</c>.
362 </p>
363
364 <p>
365 Per quanto riguarda i lettori per musica e filmati, <c>mplayer</c> e
366 <c>audacious</c> sono lettori completi in grado di riprodurre praticamente ogni
367 formato multimediale in maniera ottimale; sono a disposizione anche plugin
368 aggiuntivi per ulteriori funzionalità.
369 </p>
370
371 <p>
372 Per finire, il browser web. Praticamente tutti i browser richiedono più risorse
373 della maggior parte delle altre applicazioni desktop. Ad ogni modo,
374 <c>mozilla-firefox</c> (o <c>mozilla-firefox-bin</c>) è sempre un'ottima scelta.
375 In alternativa, <c>opera</c> si rivela molto performante. Tenere però presente
376 che <c>opera</c> non è disponibile per tutte le architetture hardware per cui
377 invece <c>mozilla-firefox</c> lo è; inoltre, richiede più dipendenze, a meno di
378 non annullarle con le flag USE.
379 </p>
380
381 <pre caption="Aggiungere un browser web">
382 <comment>(Installare Mozilla Firefox)</comment>
383 # <i>emerge mozilla-firefox</i>
384 <comment>(Installare Opera)</comment>
385 # <i>echo "www-client/opera qt-static" >> etc/portage/package.use</i>
386 # <i>emerge opera</i>
387 </pre>
388
389 <p>
390 Questi erano alcuni suggerimenti su come completare un buon desktop con le
391 applicazioni più utili; non resta che considerare come sfruttare al meglio la
392 propria installazione di Xfce.
393 </p>
394
395 </body>
396 </section>
397 <section>
398 <title>Login grafico</title>
399 <body>
400
401 <p>
402 Si ricorderà che ad installazione conclusa si era aggiunto <c>startxfce4</c> al
403 file <path>~/.xinitrc</path>; per entrare nel desktop occorreva eseguire
404 <c>startx</c> dopo il login. Ciò è ottimo se si preferisce un avvio di sistema e
405 relativo login completamente in ambiente testuale; ma c'è anche la possibilità
406 di usare un display manager che faccia partire Xfce subito dopo il boot, in modo
407 da poter fare il login già in ambiente grafico.
408 </p>
409
410 <p>
411 Per prima cosa, assicurarsi che Xfce venga caricato all'avvio:
412 </p>
413
414 <pre caption="Aggiungere xdm al runlevel di default">
415 # <i>rc-update add xdm default</i>
416 </pre>
417
418 <p>
419 Si deve ora scegliere un display manager e impostare la relativa variabile. In
420 Portage ci sono numerose alternative; nella presente guida si considerano
421 <c>xdm</c> e <c>gdm</c>.
422 </p>
423
424 <p>
425 <c>xdm</c> è leggero e rapido, ma non molto elegante e non realmente
426 personalizzabile. Se si vuole installare questo display manager, usare
427 <c>emerge</c> in questo modo:
428 </p>
429
430 <pre caption="Installare XDM">
431 # <i>emerge -avt xdm</i>
432 </pre>
433
434 <p>
435 Modificare la variabile DISPLAYMANAGER in <path>/etc/conf.d/xdm</path>:
436 </p>
437
438 <pre caption="Modificare /etc/conf.d/xdm">
439 DISPLAYMANAGER="xdm"
440 </pre>
441
442 <p>
443 <c>xdm</c> può avviare automaticamente una sessione Xfce se si aggiunge
444 XSESSION="Xfce4" a <path>etc/rc.conf</path>.
445 </p>
446
447 <p>
448 Come alternativa a <c>xdm</c>, non molto bello a vedersi, prendere in
449 considerazione <c>gdm</c>. È molto più configurabile e senz'altro esteticamente
450 migliore. Effettuando l'<c>emerge</c> del pacchetto, si noterà inoltre che le
451 dipendenze sono minime, certamente molto meno impegnative di quelle richieste da
452 altri desktop manager.
453 </p>
454
455 <pre caption="Installare GDM">
456 # <i>emerge -avt gdm</i>
457 </pre>
458
459 <p>
460 Definire poi la variabile DISPLAYMANAGER in modo che si riferisca a <c>gdm</c>
461 anziché <c>xdm</c>
462 </p>
463
464 <pre caption="Modificare /etc/conf.d/xdm">
465 DISPLAYMANAGER="gdm"
466 </pre>
467
468 </body>
469 </section>
470 <section>
471 <title>Migliorare il proprio desktop</title>
472 <body>
473
474 <p>
475 La personalizzazione, anche minima, del proprio desktop può richiedere anche
476 molto tempo. Xfce contiente tutte le opzioni richieste a un ambiente desktop
477 moderno: antialiasing dei caratteri, schemi di colore, decorazioni delle
478 finestre, temi e altro ancora. Se ciò non basta, è facile installare temi di
479 terze parti, icone, temi per i puntatori del mouse e sfondi.
480 </p>
481
482 <p>
483 Una selezione di sfondi Gentoo in varie risoluzioni è reperibile sul <uri
484 link="/main/it/graphics.xml">sito web di Gentoo</uri>. Per set di icone e temi
485 Xfce completi, <uri link="http://www.xfce-look.org/">Xfce-Look</uri> offre
486 un'ampia collezione. È importante ricordare che ogni pacchetto di terze parti
487 necessita di essere decompresso e installato nella corretta directory. I set di
488 icone vanno in <path>/usr/share/icons/</path> e i temi in
489 <path>/usr/share/themes/</path>; queste directory vanno usate nel caso si voglia
490 consentire a tutti gli utenti di utilizzare i temi. Individualmente, gli utenti
491 possono installare temi e icone in <path>~/.themes/</path> e
492 <path>~/.icons</path>.
493 </p>
494
495 <p>
496 Se si è installato GDM come display manager, dare un'occhiata ai numerosi temi
497 GDM disponibili su <uri link="http://www.gnome-look.org">Gnome-Look</uri>. Per
498 installarli vi sono due alternative: decomprimerli e spostarli in
499 <path>/usr/share/gdm/themes/</path> da linea di comando, oppure eseguire
500 <c>gdmsetup</c> come utente <c>root</c> e trascinare l'archivio dentro la
501 finestra di GDM. Sono disponibili anche alcuni <uri
502 link="http://gnome-look.org/content/show.php?content=20071">temi</uri> Gentoo
503 <uri link="http://gnome-look.org/content/show.php?content=45575">molto
504 belli</uri>.
505 </p>
506
507 <p>
508 Per concludere, Xfce ha un proprio compositore per gestire le trasparenze delle
509 finestre. La relativa opzione si trova in Menu --> Settings --> Window manager.
510 Le prestazioni migliori si ottengono utilizzando per la propria scheda video i
511 driver che supportano il rendering hardware accelerato. Assicurarsi di aver
512 effettuato l'<c>emerge</c> di <c>xfwm4</c> con la USE flag <c>xcomposite</c>. Si
513 deve poi abilitare la composizione in <path>/etc/x11/xorg.conf</path>
514 aggiungendo la sezione seguente:
515 </p>
516
517 <pre caption="Abilitare la composizione in xorg.conf">
518 Section "Extensions"
519 Option "Composite" "Enable"
520 EndSection
521 </pre>
522
523 <p>
524 La configurazione qui illustrata è quella basilare per Xfce e Xorg-X11.
525 L'impostazione del rendering accelerato via hardware dipende comunque dalle
526 specifiche schede grafiche e va oltre lo scopo di questa guida. Si invita perciò
527 alla consultazione delle altre guide nella sezione <uri
528 link="/doc/it/index.xml?catid=desktop">Documentazione Desktop Gentoo</uri> per
529 informazioni su come configurare il rendering hardware sulle varie schede
530 grafiche.
531 </p>
532
533 </body>
534 </section>
535 </chapter>
536
537 <chapter id="upgrade">
538 <title>Aggiornamento</title>
539 <section>
540 <title>Aggiornamento dalla versione 4.2 alla 4.4</title>
541 <body>
542
543 <p>
544 Effettuare l'aggiornamento dalla versione 4.2 alla 4.4 di Xfce non è difficile,
545 ma neppure così semplice come la maggior parte degli aggiornamenti. Con la
546 versione 4.4 molti pacchetti obsoleti sono stati dichiarati "deprecati" o le
547 loro funzionalità sono state incluse nel desktop in un altro modo.
548 </p>
549
550 <p>
551 Anzitutto eseguire l'aggiornamento del Portage tree (<c>emerge --sync</c>),
552 dopodiché controllare quali aggiornamenti di Xfce sono disponibili (<c>emerge
553 -pvtuD world</c>.
554 </p>
555
556 <p>
557 Si noterà che una serie di pacchetti bloccano l'aggiornamento, dato che molti
558 pacchetti 4.2 non possono coesistere con i 4.4. La soluzione è in questo caso
559 abbastanza scontata: disinstallare i pacchetti che causano il blocco, come
560 descritto nel <uri
561 link="/doc/it/handbook/handbook-x86.xml?part=2&amp;chap=1">manuale di
562 Portage</uri> e in <c>man emerge</c>, poi continuare con l'aggiornamento.
563 </p>
564
565 <p>
566 Successivamente, potrebbe essere necessario ricompilare alcuni pacchetti, ad
567 esempio le applicazioni collegate a <c>dbus</c>. Se non è già installato,
568 occorrerà prima installare <c>gentoolkit</c>. Una volta fatto, eseguire:
569 </p>
570
571 <pre caption="Ricompilare i pacchetti">
572 # <i>revdep-rebuild -p</i>
573 <comment>(Se vengono mostrati messaggi di "broken packages", eseguire il comando successivo)</comment>
574 # <i> revdep-rebuild</i>
575 </pre>
576
577 <note>
578 Per maggiori informazioni, consultare <c>man revdep-rebuild</c> e la <uri
579 link="/doc/it/gentoolkit.xml">guida di Gentoolkit</uri>.
580 </note>
581
582 <p>
583 Terminata la ricompilazione, eseguire di nuovo <c>revdep-rebuild -p</c> per
584 assicurarsi con certezza della consistenza del sistema. Se vi sono ancora
585 avvisi, continuare a ripetere <c>revdep-rebuild -p</c> e <c>revdep-rebuild</c>
586 finché non vi sono più messaggi sui "broken packages" (ndT: pacchetti corrotti).
587 La maggior parte dei problemi di aggiornamento di Xfce derivano da <c>dbus</c>,
588 dal momento che Xfce si serve di <c>dbus</c> in molte occasioni.
589 </p>
590
591 <p>
592 Riavviare ora <c>dbus</c> e/o <c>hal</c>.
593 </p>
594
595 <pre caption="Riavviare dbus e hal">
596 # <i>/etc/init.d/dbus restart</i>
597 # <i>/etc/init.d/hald restart</i>
598 </pre>
599
600 <p>
601 Infine, aggiornare l'ambiente.
602 </p>
603
604 <pre caption="Aggiornare le variabili d'ambiente">
605 # <i>env-update &amp;&amp; source /etc/profile</i>
606 </pre>
607
608 </body>
609 </section>
610 <section>
611 <title>Impostazioni</title>
612 <body>
613
614 <p>
615 Ora si può iniziare a prendere familiarità con tutte le nuove opzioni presenti
616 nel nuovo Settings Manager. Particolarmente interessanti sono le opzioni
617 contenute nella schermata Desktop; Xfce può ora gestire il desktop e porre su di
618 esso delle icone.
619 </p>
620
621 <p>
622 Nella schermata Window Manager Tweaks si possono definire il comportamento delle
623 finestre, gli spazi di lavoro e le trasparenze (se abilitate). Xfce 4.4 ha
624 lievemente modificato il comportamento predefinito degli spazi di lavoro e del
625 focus sulla finestra attiva. Se accade che col click su un collegamento in uno
626 spazio di lavoro il browser venga portato in un altro spazio (o altri
627 comportamenti similari), provare con l'opzione Settings --> Window Manager
628 Tweaks --> Focus --> Activate Focus Stealing Prevention.
629 </p>
630
631 <p>
632 Assicurarsi di leggere la <uri
633 link="http://www.xfce.org/documentation/">documentazione di Xfce</uri> e di
634 effettuare il <uri link="http://www.xfce.org/about/tour">tour di Xfce</uri> per
635 ottenere maggiori informazioni su Xfce 4.4 e sulla sua configurazione.
636 </p>
637
638 </body>
639 </section>
640 </chapter>
641
642 <chapter>
643 <title>Conclusioni</title>
644 <section>
645 <body>
646
647 <p>
648 Congratulazioni per essere giunti fin qui! È stato installato e configurato un
649 ambiente desktop veloce che include un'ottima scelta di applicazioni per ogni
650 esigenza.
651 </p>
652
653 </body>
654 </section>
655 <section>
656 <title>Risorse</title>
657 <body>
658
659 <p>
660 Per ulteriori suggerimenti sulla configurazione e l'uso di Xfce oppure sulla
661 scelta di applicazioni per le proprie necessità, consultare:
662 </p>
663
664 <ul>
665 <li><uri link="http://forums.gentoo.org">i forum Gentoo</uri></li>
666 <li>il canale #xfce su irc.freenode.net</li>
667 <li>
668 I file di aiuto installati e altra documentazione fornita da Xfce:
669 <path>/usr/share/xfce4/doc/C/index.html</path>. Basta puntare il proprio
670 browser a tale indirizzo e cominciare a leggere. Ci sono un sacco di
671 opzioni di configurazione "nascoste" spiegate in dettaglio nei file di
672 aiuto.
673 </li>
674 <li><uri link="http://www.xfce.org">la pagina web di Xfce</uri></li>
675 </ul>
676
677 </body>
678 </section>
679 </chapter>
680 </guide>
681
682
683 --
684 gentoo-commits@g.o mailing list