Gentoo Archives: gentoo-commits

From: "Davide Cendron (scen)" <scen@g.o>
To: gentoo-commits@l.g.o
Subject: [gentoo-commits] gentoo commit in xml/htdocs/proj/it/infrastructure: dev-email.xml
Date: Mon, 22 Oct 2007 18:43:32
Message-Id: E1Ik2FJ-0004ha-A0@stork.gentoo.org
1 scen 07/10/22 18:43:25
2
3 Added: dev-email.xml
4 Log:
5 Initial commit: version 1.3.2, revision 1.24 of EN CVS
6
7 Revision Changes Path
8 1.1 xml/htdocs/proj/it/infrastructure/dev-email.xml
9
10 file : http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/proj/it/infrastructure/dev-email.xml?rev=1.1&view=markup
11 plain: http://sources.gentoo.org/viewcvs.py/gentoo/xml/htdocs/proj/it/infrastructure/dev-email.xml?rev=1.1&content-type=text/plain
12
13 Index: dev-email.xml
14 ===================================================================
15 <?xml version='1.0' encoding='UTF-8'?>
16 <?xml-stylesheet href="/xsl/guide.xsl" type="text/xsl"?>
17 <!DOCTYPE guide SYSTEM "/dtd/guide.dtd">
18 <!-- $Header: /var/cvsroot/gentoo/xml/htdocs/proj/it/infrastructure/dev-email.xml,v 1.1 2007/10/22 18:43:24 scen Exp $ -->
19
20 <guide link="/proj/it/infrastructure/dev-email.xml" lang="it">
21 <title>Sistema E-mail di Gentoo</title>
22
23 <author title="Autore">
24 <mail link="swift@g.o">Sven Vermeulen</mail>
25 </author>
26 <author title="Redazione">
27 <mail link="klieber@g.o">Kurt Lieber</mail>
28 </author>
29 <author title="Redazione">
30 <mail link="ramereth@g.o">Lance Albertson</mail>
31 </author>
32 <author title="Redazione">
33 <mail link="dostrow@g.o">Daniel Ostrow</mail>
34 </author>
35 <author title="Redazione">
36 <mail link="kingtaco@g.o">Mike Doty</mail>
37 </author>
38 <author title="Redazione">
39 <mail link="solar@g.o">Ned Ludd</mail>
40 </author>
41 <author title="Traduzione">
42 <mail link="scen@g.o">Davide Cendron</mail>
43 </author>
44
45 <abstract>
46 Questo documento descrive cosa può aspettarsi uno sviluppatore Gentoo dal nuovo
47 sistema e-mail di Gentoo.
48 </abstract>
49
50 <version>1.3.2</version>
51 <date>2007-09-26</date>
52
53 <!-- This doesn't look good, can be handy though. Commenting out
54 untill someone wants it. How's that for anticipation :)
55
56 <chapter>
57 <title>Content</title>
58 <section>
59 <title>Gentoo Developer E-mail Possibilities</title>
60 <body>
61 <ul>
62 <li><uri link="#doc_chap2_sect1">Introduction</uri></li>
63 <li><uri link="#doc_chap2_sect2">Forwarding E-mails</uri></li>
64 <li><uri link="#doc_chap2_sect3">Using the mailbox on dev.gentoo.org</uri></li>
65 </ul>
66 </body>
67 </section>
68 <section>
69 <title>Using dev.gentoo.org for your e-mails</title>
70 <body>
71 <ul>
72 <li><uri link="#doc_chap3_sect1">Accessing dev.gentoo.org using pop3s</uri></li>
73 <li><uri link="#doc_chap3_sect2">Accessing dev.gentoo.org using imaps</uri></li>
74 <li><uri link="#doc_chap3_sect3">Using dev.gentoo.org as a mail relay server</uri></li>
75 </ul>
76 </body>
77 </section>
78 <section>
79 <title>Frequently Asked and/or Anticipated Questions</title>
80 <body>
81 <ul>
82 <li><uri link="#doc_chap4_sect1">What happens when dev.gentoo.org goes down?</uri></li>
83 <li><uri link="#doc_chap4_sect2">Can I use procmail on dev.gentoo.org?</uri></li>
84 <li><uri link="#doc_chap4_sect3">Are my e-mails or the contents of my home directory backed up regularly?</uri></li>
85 </ul>
86 </body>
87 </section>
88 </chapter>
89
90 -->
91
92 <chapter>
93 <title>Possibilità riguardo l'Email per uno Sviluppatore Gentoo</title>
94 <section>
95 <title>Introduzione</title>
96 <body>
97
98 <p>
99 Questo documento descrive le varie opzioni per controllare il proprio indirizzo
100 email gentoo.org. È possibile optare per l'inoltro di tutte le e-mail ad uno
101 specifico indirizzo e-mail, o lasciarle sul server dev.gentoo.org al quale sarà
102 possibile connettersi con il proprio client e-mail preferito tramite pop3s o
103 imaps (rispettivamente l'implementazione sicura di POP3 e IMAP).
104 </p>
105
106 </body>
107 </section>
108
109 <section>
110 <title>Inoltrare le E-mail</title>
111 <body>
112
113 <p>
114 Se si desidera che le proprie e-mail vengano inoltrare ad un altro indirizzo
115 e-mail, bisogna effettuare il login su dev.gentoo.org e inserire tale indirizzo
116 nel file <path>~/.forward</path>. Effettuare il login su dev.gentoo.org è
117 simile a quello su cvs.gentoo.org: si dovranno usare le stesse chiavi.
118 </p>
119
120 <pre caption = "Inoltrare le e-mail ad un altro indirizzo e-mail">
121 $ <i>ssh nomeutente@××××××××××.org</i>
122 nomeutente@woodpecker nomeutente $ <i>echo nuovo.indirizzo@××××××.com &gt; ~/.forward</i>
123 nomeutente@woodpecker nomeutente $ <i>exit</i>
124 </pre>
125
126 <p>
127 Se ad un certo punto si vuole cambiare l'indirizzo al quale inoltrare le
128 e-mail, cambiare il contenuto del file <path>~/.forward</path> inserendo il
129 nuovo indirizzo e-mail.
130 </p>
131
132 <note>
133 Se viene utilizzato l'inoltro si prega di verificare che l'indirizzo di
134 destinazione sia affidabile. Se la coda su dev.gentoo.org comincia a crescere a
135 causa delle mail che tornano indietro i responsabili dell'Infrastruttura
136 saranno obbligati a rimuovere l'inoltro. Tutte le e-mail verranno consegnate
137 localmente fino a che il problema non verrà risolto.
138 </note>
139
140 </body>
141 </section>
142
143 <section>
144 <title>Usare la casella di posta su dev.gentoo.org</title>
145 <body>
146
147 <p>
148 Se si vuole usare la casella di posta su dev.gentoo.org, bisogna assicurarsi
149 che non ci sia nessun file <path>.forward</path> nella propria directory home.
150 Questa operazione richiede l'accesso a dev.gentoo.org (ovviamente). Accedere a
151 dev.gentoo.org non è differente dall'accedere a cvs.gentoo.org: verranno usate
152 le stesse chiavi.
153 </p>
154
155 <pre caption = "Rimuovere ~/.forward">
156 $ <i>ssh -l nomeutente dev.gentoo.org rm ~/.forward</i>
157 </pre>
158
159 <p>
160 Ci sono alcune cose che lo sviluppatore Gentoo deve conoscere riguardo alla
161 propria casella di posta su dev.gentoo.org:
162 </p>
163
164 <ul>
165 <li>
166 È possibile accedervi solamente usando pop3s o imaps (vedere il capitolo
167 successivo).
168 </li>
169 <li>
170 Ci sono alcuni client e-mail locali installati su dev.gentoo.org
171 (<c>mutt</c> e <c>pine</c> per l'esattezza). Usarli solo se si sa come
172 usarli :)
173 </li>
174 <li>
175 La password per accedere alla casella di posta è la stessa password che è
176 possibile impostare su dev.gentoo.org usando <c>passwd</c>.
177 </li>
178 </ul>
179
180 </body>
181 </section>
182 </chapter>
183
184 <chapter>
185 <title>Usare dev.gentoo.org per le proprie e-mail</title>
186 <section>
187 <title>Accedere a dev.gentoo.org usando pop3s</title>
188 <body>
189
190 <p>
191 pop3s è la variante sicura di POP3, la versione 3 del Post Office Protocol.
192 POP3 è un protocollo di tipo "pull", nel senso che le e-mail vengono scaricate
193 dal server sul proprio disco locale.
194 </p>
195
196 <p>
197 Per configurare il proprio client preferito per pop3s, usare le seguenti
198 impostazioni:
199 </p>
200
201 <ul>
202 <li><e>POP3 server</e>: dev.gentoo.org</li>
203 <li><e>Usare SSL</e>: sì</li>
204 <li><e>Account</e>: proprio nome utente</li>
205 <li><e>Password</e>: propria password su dev.gentoo.org</li>
206 </ul>
207
208 <warn>
209 POP3 senza SSL <e>non</e> è supportata! È insicuro perché trasmette la password
210 in chiaro, è ciò è MALE.
211 </warn>
212
213 <p>
214 Per esempio, se si sta utilizzando <c>fetchmail</c> per recuperare le proprie
215 e-mail, il proprio file di configurazione <path>.fetchmailrc</path> dovrà essere
216 simile a questo:
217 </p>
218
219 <pre caption="fetchmailrc">
220 poll dev.gentoo.org proto pop3
221 user <i>username</i> pass <i>password</i> nokeep ssl
222 sslfingerprint "5C:97:52:AF:AB:AF:66:D5:F7:B2:5A:6F:1C:15:79:93:FB:C9:54:B9"
223 </pre>
224
225 <p>
226 Se si sta utilizzando <c>sylpheed</c> per le proprie e-mail, creare un nuovo
227 account ed assicurarsi che la scheda <e>Receive</e> usi POP3 e che la scheda
228 <e>SSL</e> abbia la voce <e>Use SSL for POP3 connection</e> selezionata.
229 </p>
230
231 <p>
232 Se si sta utilizzando <c>mutt</c>, si sarà abbastanza scaltri per configurare
233 autonomamente il proprio account.
234 </p>
235
236 </body>
237 </section>
238
239 <section>
240 <title>Accedere a dev.gentoo.org usando imaps</title>
241 <body>
242
243 <p>
244 imaps è la variante sicura di IMAP, acronimo di Internet Message Access
245 Protocol (Protocollo di Accesso ai Messaggi via Internet, ndt) versione 4. IMAP
246 è un protocollo di tipo "push", nel senso che le e-mail rimangono sul server
247 remoto nel quale si possono anche gestire caselle di posta separate.
248 </p>
249
250 <p>
251 Per configurare il proprio client e-mail preferito per imaps, usare le seguenti
252 impostazioni:
253 </p>
254
255 <ul>
256 <li><e>IMAP server</e>: dev.gentoo.org</li>
257 <li><e>Usare SSL</e>: yes</li>
258 <li><e>Account</e>: proprio nome utente</li>
259 <li><e>Password</e>: propria password su dev.gentoo.org</li>
260 </ul>
261
262 <warn>
263 IMAP senza SSL <e>non</e> è supportato! È insicuro perché usa un'autenticazione
264 statica, è ciò è MALE.
265 </warn>
266
267 <note>
268 La propria password LDAP *.gentoo.org è la stessa che si utilizza in tutte le
269 parti dell'infrastruttura gentoo alla quale si ha accesso. Se la password è
270 stata dimenticata, chiedere a <mail link="klieber@g.o">klieber</mail> o a
271 <mail link="peitolm@g.o">peitolm</mail> di resettarla.
272 </note>
273
274 <p>
275 Per esempio, se si sta utilizzando <c>fetchmail</c> per recuperare le proprie
276 e-mail, il proprio file di configurazione <path>.fetchmailrc</path> dovrà
277 essere simile a questo:
278 </p>
279
280 <pre caption = "fetchmailrc">
281 poll dev.gentoo.org proto imap
282 user <i>username</i> pass <i>password</i> nokeep ssl
283 sslfingerprint "0E:1F:7B:42:0F:71:20:8B:BC:C9:4E:A7:EC:9A:A8:24:86:70:82:98"
284 </pre>
285
286 <p>
287 Se si sta utilizzando <c>mutt</c>, si sarà abbastanza scaltri per configurare
288 autonomamente il proprio account.
289 </p>
290
291 </body>
292 </section>
293
294 <section>
295 <title>Usare dev.gentoo.org come mailserver di trasmissione (relay)</title>
296 <body>
297
298 <warn>
299 <e>NON</e> farlo a meno che non sia assolutamente necessario. Si prega di
300 utilizzare il server di trasmissione dei propri ISP ogni volta.
301 </warn>
302
303 <p>
304 Se si ha un bisogno disperato di un server di trasmissione e non si ha
305 altro modo per spedire le e-mail, è possibile usare dev.gentoo.org come server
306 di trasmissione.
307 </p>
308
309 <note>
310 Per gli sviluppatori impossibilitati ad usare la porta 25 per spedire le
311 e-mail, dev.gentoo.org accetta anche le connessioni SMTP in entrata sulla porta
312 TCP 587.
313 </note>
314
315 <p>
316 A questo punto configurare il proprio client e-mail in modo da usare
317 dev.gentoo.org come server SMTP. Selezionare <e>sì</e> quando viene chiesto se
318 il server usa l'autenticazione. Se si ottiene questa scelta, selezionare
319 <e>plain</e> ("in chiaro", ndt) come metodo di hash. Usare il proprio nome
320 utente e la propria password LDAP per l'autenticazione.
321 </p>
322
323 </body>
324 </section>
325
326 <section>
327 <title>Configurare le regole di procmail per controllare lo Spam</title>
328 <body>
329
330 <p>
331 Tutte le email che arrivano in dev.gentoo.org vengono esaminate per individuare
332 spam e virus. I virus vengono automaticamente cancellati pertanto non c'è
333 bisogno di controllare da sé. Per controllare lo spam usare un metodo simile
334 alla seguente ricetta di procmail.
335 </p>
336
337 <pre caption = "~/.procmailrc">
338 :0:
339 * ^X-Spam-Status: Yes
340 .maildir/.spam/
341 </pre>
342
343 <p>
344 Se si desidera controllare il proprio spam basandosi sul suo livello può essere
345 usata una ricetta come quella seguente (adeguare il numero di '\*' al livello
346 che soddisfa le vostre esigenze, più asterischi ci sono maggiore è la
347 possibilità che quello che si sta filtrando sia spam).
348 </p>
349
350 <pre caption = "~/.procmailrc">
351 :0:
352 * ^X-Spam-Level: \*\*\*
353 .maildir/.spam/
354 </pre>
355
356 <note>
357 Le mail residenti in ~/.maildir/.spam vengono eliminate automaticamente ogni 14
358 giorni. Se si desidera salvare il proprio spam potenziale per un periodo di
359 tempo esteso si prega di posizionarlo in un'altra directory. L'uso di
360 ~/.maildir/.spam è fortemente incoraggiato.
361 </note>
362
363 </body>
364 </section>
365 </chapter>
366
367 <chapter>
368 <title>Domande Poste Frequentemente e/o Anticipate</title>
369 <section>
370 <title>Cosa succede se dev.gentoo.org va fuori servizio?</title>
371 <body>
372
373 <p>
374 Quando dev.gentoo.org va fuori servizio, le e-mail rimarranno nella coda dei
375 messaggi su mail.gentoo.org e verranno recapitate una volta che dev.gentoo.org
376 tornerà di nuovo in funzione.
377 </p>
378
379 </body>
380 </section>
381
382 <section>
383 <title>Posso usare procmail su dev.gentoo.org?</title>
384 <body>
385
386 <p>
387 Sì, è possibile. Bisogna creare un file <path>~/.forward</path> avente il
388 seguente contenuto:
389 </p>
390
391 <pre caption="~/.forward per l'utilizzo di procmail">
392 | /usr/bin/procmail
393 </pre>
394
395 </body>
396 </section>
397
398 <section>
399 <title>Posso usare SpamAssassin su dev.gentoo.org?</title>
400 <body>
401
402 <p>
403 Lo Spam viene marcato automaticamente per ogni sviluppatore. Non c'è bisogno di
404 far passare i propri messaggi attraverso filtri addizionali, basta esaminare le
405 intestazioni appropriate.
406 </p>
407
408 </body>
409 </section>
410
411 <section>
412 <title>Perché non predisponete un filtro (spam|virus) globale per il
413 sistema?</title>
414 <body>
415
416 <p>
417 A causa della rapida diffusione di innumerevoli e-mail contenenti virus c'è
418 stata la necessità di filtrarle tutte malgrado il rischio di perdere e-mail
419 legittime. Il filtraggio dello spam non è accurato al 100% pertanto, sebbene
420 tutte le e-mail vengano etichettate con delle intestazioni contenenti il
421 livello di Spam, esse non vengono filtrate. Tale opzione viene demandata agli
422 sviluppatori, che possono effettuarla a loro completa discrezione.
423 </p>
424
425 </body>
426 </section>
427
428 <section>
429 <title>Come posso esonerarmi dalla Verifica dell'Indirizzo Mittente (Sender
430 Address Verification)?</title>
431 <body>
432
433 <p>
434 Come impostazione predefinita tutti gli utenti @gentoo.org hanno abilitato
435 gratuitamente, per il proprio account, il Sender Address Verification ("Verifica
436 dell'Indirizzo Mittente", ndt). Si riconosce che ci sono volte in cui questa
437 scelta sia poco opportuna e porti ad autoescludersi dal sistema. Basta eseguire
438 un semplice <c>touch ~/.permissive</c> e aspettare all'incirca un'ora perché
439 venga ricontrollato recipient_filtering. Notare, tuttavia, che nel momento in
440 cui si sceglie la modalità permissiva non verranno più eseguiti i filtri
441 antispam ed antivirus per il proprio account.
442 </p>
443
444 </body>
445 </section>
446
447 <section>
448 <title>Vengono effettuate regolarmente copie di sicurezza delle mie e-mail o dei
449 contenuti della mia directory home?</title>
450 <body>
451
452 <p>
453 No, ognuno ha la responsabilità di effettuare le copie di sicurezza dei propri
454 file importanti e messaggi di posta elettronica.
455 </p>
456
457 </body>
458 </section>
459
460 <section>
461 <title>Come posso copiare i file da/su dev.gentoo.org?</title>
462 <body>
463
464 <p>
465 Usare <c>scp</c>.
466 </p>
467
468 </body>
469 </section>
470 </chapter>
471 </guide>
472
473
474 --
475 gentoo-commits@g.o mailing list